tag:blogger.com,1999:blog-28170651768450908562024-03-05T12:45:51.776+01:00mysecondlearningblogstory di un docente, sempre in cerca di qualcosa da imparare e da insegnare, che si accinge ad affrontare una nuova formazione perché quella "vecchia" non basta piùUnknownnoreply@blogger.comBlogger62125tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-29958677947133484522010-04-03T11:37:00.001+02:002010-04-03T11:38:55.390+02:00Project Gutenberg, the first producer of free electronic books (ebooks)<a href="http://www.gutenberg.org/"><br />
<img src="PG_Button_104x40.gif" width="104" height="40"
alt="Go To Project Gutenberg"><br />
</a>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-419206219946732082010-04-03T09:55:00.001+02:002010-04-03T09:55:10.556+02:00Top 100 Tools for Learning 2009Check out this SlideShare Presentation: <div style="width:425px" id="__ss_2509241"><strong style="display:block;margin:12px 0 4px"><a href="http://www.slideshare.net/janehart/top-100-tools-for-learning-2009-2509241" title="Top 100 Tools for Learning 2009">Top 100 Tools for Learning 2009</a></strong><object width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=top100tools2009-091116040558-phpapp02&stripped_title=top-100-tools-for-learning-2009-2509241" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=top100tools2009-091116040558-phpapp02&stripped_title=top-100-tools-for-learning-2009-2509241" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="padding:5px 0 12px">View more <a href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a href="http://www.slideshare.net/janehart">Jane Hart</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-35691052433419432312010-03-03T21:22:00.001+01:002010-03-03T21:22:26.047+01:00<embed wmode="opaque" src="http://static.ning.com/socialnetworkmain/widgets/index/swf/badge.swf?v=201003021100" FlashVars="backgroundColor=0x33FF33&textColor=0xFFFFFF&config=http%3A%2F%2Flascuolachefunziona.ning.com%2Fmain%2Fbadge%2FshowPlayerConfig%3Fxg_source%3Dbadge%26size%3Dmedium%26username%3D26uuyzwikt87n" width="206" height="174" bgColor="#33FF33" scale="noscale" allowScriptAccess="always" allowFullScreen="true" type="application/x-shockwave-flash" pluginspage="http://www.macromedia.com/go/getflashplayer"> </embed><br /><small><a href="http://lascuolachefunziona.ning.com">Visit <em>La scuola che funziona</em></a></small><br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-1928100231491199392010-03-03T21:02:00.000+01:002010-03-03T21:02:24.299+01:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyTUXUz_f6vCLpEn5UieYFVebS7egXBhwdlGDBdPNDCnBLdQCgEKc39COyFGoa-w-MjVn3HkxblbsSMiyyA8jRcbH0sLOCfuLmgedi9tacZvx_fX9LbcUAaFDm-17ly0Dst_JBOjEs0ISx/s1600-h/emna.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="452" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyTUXUz_f6vCLpEn5UieYFVebS7egXBhwdlGDBdPNDCnBLdQCgEKc39COyFGoa-w-MjVn3HkxblbsSMiyyA8jRcbH0sLOCfuLmgedi9tacZvx_fX9LbcUAaFDm-17ly0Dst_JBOjEs0ISx/s640/emna.jpg" width="640" /></a></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-27098516440899713762010-03-03T20:58:00.000+01:002010-03-03T20:58:28.500+01:00segue da post precedente<span style="font-size: large;"><b>2</b></span> Al Nafjan, una docente di inglese all'università di Riyadh, mi fa sapere che non è vero che le donne islamiche sono soddisfatte della loro condizione. Eman racconta episodi autentici di quotidiane violazioni dei diritti umani nei loro confronti, fino a un caso eclatante in un post in cui parla di una dodicenne legalmente data in sposa, anzi per la precisione venduta, a un ottantenne con già tre mogli.<br />
Quanto leggo sul blog di Eman e su altri ad esso collegati mi fa inevitabilmente pensare che le nostre diverse società stanno andando entrambe verso l'estremizzazione a danno delle donne.La nostra società ha esasperato il corpo della donna come oggetto di desiderio da associare a qualsiasi cosa si debba vendere o debba guadagnarsi un po' di audience, noi siamo pieni di corpi seminudi ostentati in qualsiasi occasione, al contrario nel mondo islamico il corpo della donna viene percepito come "non suo" ma del suo uomo di riferimento, padre, fratello, marito, che la obbliga a coprirlo in maniera mortificante con una implicita sottomissione.<br />
Ci vorrebbe una giusta misura..........ma dov'è?Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-6057145220266474272010-03-03T20:32:00.000+01:002010-03-03T20:32:44.448+01:00BLOG DI DONNE SAUDITE CHE RIVENDICANO I LORO DIRITTI UMANI<span style="font-size: large;"><b>1</b></span> sto seguendo con crescente interesse alcuni blog di donne saudite che attrverso questo canale sono riuscite ad esprimere la loro indignazione nei confronti di leggi medievali che le relegano in ruoli subordinati all'uomo, che vietano loro l'ingresso in luoghi pubblici, che le obbligano a vestire il velo e abiti che mortificano il loro corpo, che proibiscono loro di guidare le auto e ci sarebbe ancora molto da aggiungere ma cito solo l'ultima di queste assurdità, un esponente fondamentalista ha lanciato una FATWA, cioè una condanna a morte a tutti quelli che promuoveranno la possibilità di mescolanza di genere nei luoghi di lavoro.<br />
Il blog di cui fornisco il link di seguito <br />
<a href="http://saudiwoman.wordpress.com/2010/03/03/gender-apartheid/">http://saudiwoman.wordpress.com/2010/03/03/gender-apartheid/</a><br />
<br />
è per me fonte attendibile di controinformazione sulla condizione della donna islamica. Molte volte mi è capitato di assistere a talkshow in cui donne velate rivendicavano il loro diritto ad indossare il velo ed esortavano il mondo occidentale a non considerarlo una costrizione ma una libera scelta.<br />
Mi sono sempre astenuta dal formulare giudizi su una condizione che mi sembrava penalizzante e discriminante ma che non conoscevo bene. ora la voce di Eman (segue)Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-4130516363251996002010-02-21T14:27:00.000+01:002010-02-21T14:27:44.764+01:00NON VI LASCERO' AMMUFFIRE!!!!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZKYY_2aDXl-4jicNTpfdKMLMzhNp8yEp1CcCiMwO6w49IaOIxWujVniFbYJ3MFtxqb72G2cpDIKX7-iB4xr2oyzVI9sKLncJn-Zn5Vm1JOeQH_ntf-_pehMxkU6CtkvwrOj0Oc34ncejM/s1600-h/CC+condividi+allo+stesso+modo.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZKYY_2aDXl-4jicNTpfdKMLMzhNp8yEp1CcCiMwO6w49IaOIxWujVniFbYJ3MFtxqb72G2cpDIKX7-iB4xr2oyzVI9sKLncJn-Zn5Vm1JOeQH_ntf-_pehMxkU6CtkvwrOj0Oc34ncejM/s200/CC+condividi+allo+stesso+modo.png" width="200" /></a></div><div style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><b>Cari elaborati del corso di Metodi di ricerca in ambienti multimediali, mi siete costati tanta fatica!!!! Perciò ho deciso che non vi lascerò ammuffire in una cartella del mio computer ma vi regalerò al WEB, al WEB 2.0, si intende!!!</b></span></div><div style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><b>Con licenza CREATIVE COMMONS</b></span></div><div style="color: blue;"><span style="font-size: large;"><b><br />
</b></span></div><span style="font-size: large;"><b style="color: blue;">CIAO E DIVERTITEVI!!!!!</b></span>Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-32151282189638141232010-02-21T14:22:00.002+01:002010-02-21T14:22:27.957+01:00tipologie diverse di contenitori,strutture linguaggi per descrivere e condividere le conoscenze<div style="width:425px;text-align:left" id="__ss_3237278"><a style="font:14px Helvetica,Arial,Sans-serif;display:block;margin:12px 0 3px 0;text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi/dalla-tavoletta-al-digit-senza-rendersene-conto-c-3237278" title="Dalla Tavoletta Al Digit Senza Rendersene Conto C">Dalla Tavoletta Al Digit Senza Rendersene Conto C</a><object style="margin:0px" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=dallatavolettaaldigitsenzarendersenecontoc-100221070445-phpapp01&rel=0&stripped_title=dalla-tavoletta-al-digit-senza-rendersene-conto-c-3237278" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=dallatavolettaaldigitsenzarendersenecontoc-100221070445-phpapp01&rel=0&stripped_title=dalla-tavoletta-al-digit-senza-rendersene-conto-c-3237278" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size:11px;font-family:tahoma,arial;height:26px;padding-top:2px;">View more <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi">simonardi</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-27356663195401379352010-02-21T14:20:00.001+01:002010-02-21T14:20:54.938+01:00LE AMBIGUITA' DEL LINGUAGGIO LIBERO. EFFETTO RUMORE E EFFETTO SILENZIO<div style="width:425px;text-align:left" id="__ss_3237593"><a style="font:14px Helvetica,Arial,Sans-serif;display:block;margin:12px 0 3px 0;text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi/rumore-silenzio-3237593" title="Rumore Silenzio">Rumore Silenzio</a><object style="margin:0px" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=rumoresilenzio-100221071704-phpapp02&rel=0&stripped_title=rumore-silenzio-3237593" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=rumoresilenzio-100221071704-phpapp02&rel=0&stripped_title=rumore-silenzio-3237593" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size:11px;font-family:tahoma,arial;height:26px;padding-top:2px;">View more <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi">simonardi</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-78024072519181336222010-02-21T14:10:00.001+01:002010-02-21T14:10:43.362+01:00PUNTOEDU VS MIT<div style="width:425px;text-align:left" id="__ss_3236782"><a style="font:14px Helvetica,Arial,Sans-serif;display:block;margin:12px 0 3px 0;text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi/puntoedu-vs-mit-c-3236782" title="Puntoedu Vs Mit C">Puntoedu Vs Mit C</a><object style="margin:0px" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=puntoeduvsmitc-100221064334-phpapp01&rel=0&stripped_title=puntoedu-vs-mit-c-3236782" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=puntoeduvsmitc-100221064334-phpapp01&rel=0&stripped_title=puntoedu-vs-mit-c-3236782" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size:11px;font-family:tahoma,arial;height:26px;padding-top:2px;">View more <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi">simonardi</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-24297413700025419312010-02-21T14:09:00.000+01:002010-02-21T14:09:12.495+01:00AMBIENTI DI APPRENDIMENTO ONLINE<div style="width:425px;text-align:left" id="__ss_3236992"><a style="font:14px Helvetica,Arial,Sans-serif;display:block;margin:12px 0 3px 0;text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi/ambienti-di-apprendimento-online-c-3236992" title="Ambienti Di Apprendimento Online C">Ambienti Di Apprendimento Online C</a><object style="margin:0px" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=ambientidiapprendimentoonlinec-100221065206-phpapp01&rel=0&stripped_title=ambienti-di-apprendimento-online-c-3236992" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=ambientidiapprendimentoonlinec-100221065206-phpapp01&rel=0&stripped_title=ambienti-di-apprendimento-online-c-3236992" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size:11px;font-family:tahoma,arial;height:26px;padding-top:2px;">View more <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi">simonardi</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-71004064988318744742010-01-31T22:41:00.002+01:002010-01-31T22:41:25.273+01:00<div><h3 style="padding: 0px; margin: 3px;"><a href="http://www.authorstream.com/Presentation/cristallo_rosso-247949-saccheti-di-plastica-sacchetti-ambiente-inquinamento-la-storia-dei-entertainment-ppt-powerpoint/" target="_blank" style="font:normal 18px,arial;">SACCHETI DI PLASTICA</a></h3><object width="425" height="354" id="player"><param name="movie" value="http://www.authorstream.com/player/player.swf?p=247949_633901015210328750" /><param name="allowfullscreen" value="true" /><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://www.authorstream.com/player/player.swf?p=247949_633901015210328750" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="354"></embed></object><div style="font-family: arial; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; font-size: 11px; line-height: normal; font-size-adjust: none; font-stretch: normal;">See more <a href="http://www.authorstream.com/" target="_blank">presentations</a> by <a href="http://www.authorstream.com/User-Presentations/cristallo_rosso/" target="_blank">cristallo_rosso</a> | <a href="http://upload.authorstream.com/multipleupload/" target="_blank">Upload your own PowerPoint presentations</a></div></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-76859503996825463222010-01-31T22:33:00.001+01:002010-01-31T22:33:57.459+01:00<a href="http://www.guerraweb.net/no-alla-guerra" target="_blank"><img src="http://www.guerraweb.net/guerra.png" alt="Stop alla Guerra" border="0" /></a>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-9716948330852618142010-01-29T21:25:00.000+01:002010-01-29T21:25:26.137+01:00<div style="color: blue; font-family: "Helvetica Neue",Arial,Helvetica,sans-serif;"><b>LIVERPOOL – un artista moderno si è inventato questa "opera d'arte", un mega schermo solletica o schiaccia i passanti. Non so se è un'opera d'arte però è divertente!!!</b></div>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-20579419332360580412010-01-29T21:20:00.002+01:002010-01-29T21:20:16.323+01:00ARTE MODERNA<object width="400" height="300"><param name="allowfullscreen" value="true" /><param name="allowscriptaccess" value="always" /><param name="movie" value="http://vimeo.com/moogaloop.swf?clip_id=7042266&server=vimeo.com&show_title=1&show_byline=1&show_portrait=0&color=&fullscreen=1" /><embed src="http://vimeo.com/moogaloop.swf?clip_id=7042266&server=vimeo.com&show_title=1&show_byline=1&show_portrait=0&color=&fullscreen=1" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" width="400" height="300"></embed></object><p><a href="http://vimeo.com/7042266">Hand from Above</a> from <a href="http://vimeo.com/chrisoshea">Chris O'Shea</a> on <a href="http://vimeo.com">Vimeo</a>.</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-43915927676313167772010-01-29T20:05:00.000+01:002010-01-29T20:05:16.574+01:00INTERNET E' COME L'ARIA<b><span style="font-size: small;">In questi anni di studio spesso mi sono imbattuta nelle citazioni del pensiero di Derrick De Kerckhove, qualificato professore e sociologo studioso dei fenomeni legati ai nuovi media. In questa intervista afferma: "</span></b> <span style="color: red; font-size: x-large;">INTERNET E' LA BASE DELL'INFORMAZIONE COME L'ARIA E' LA BASE DEL RESPIRO" </span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-25000046386002767502010-01-29T20:00:00.001+01:002010-03-03T21:05:59.984+01:00intervista a Derrick De KerckhoveUnknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-88423251340720312482010-01-25T22:09:00.003+01:002010-01-25T22:09:17.081+01:00EBOOK GRATIS<a href="http://www.ebookgratis.net/" title="eBookGratis.net - Il portale degli ebook gratuiti (italiani e stranieri)" target="_blank"><img src="http://www.ebookgratis.net/images/segnalato_ebookgratis.jpg" alt="eBook segnalato da eBookGratis.net, il portale degli ebook (italiani e stranieri) gratis!" border="0" width="128" height="46" /></a>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-47133950572084036232010-01-20T19:24:00.000+01:002010-01-20T19:24:08.828+01:00SEMPRE MENO SCUOLA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQJcMBluSaxCVt0qLMAFBmImQZj0yDxExuRoGCXhXPz-M_a4pUsRj0zTzgYyZ8V8_AhlDcygSESNhZfFTaX2tAXVAtWmEeGeNvcLNLCDkptsdGeYzvS6R8-KGIckCREYjiPuxfCiumIesk/s1600-h/MARY+POPPINS++BUONO.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQJcMBluSaxCVt0qLMAFBmImQZj0yDxExuRoGCXhXPz-M_a4pUsRj0zTzgYyZ8V8_AhlDcygSESNhZfFTaX2tAXVAtWmEeGeNvcLNLCDkptsdGeYzvS6R8-KGIckCREYjiPuxfCiumIesk/s400/MARY+POPPINS++BUONO.jpg" width="272" /></a><br />
</div><br />
<br />
Con l'emendamento sulla legge di riforma del lavoro discusso questa mattina alla camera si riconferma la tendenza del governo a considerare il tempo scuola solo oggetto di tagli. Lo scorso anno abbiamo sentito più volte il ministro Gelmini affermare che riducendo l'orario della scuola primaria da 30 a 24 ore se ne otteneva un beneficio, poichè non è vero, come ci hanno insegnato pedagogisti eminenti, che il tempo scuola disteso produce benefici, anzi è meglio concentrare il tempo di apprendimento, tanto l'attenzione del bambino è limitata!!!<br />
Ora equiparano l'apprendistato alla scuola e così si può legalmente abbassare l'obbligo scolastico a 15 anni.<br />
Meno ore, meno docenti,meno alunni, meno bidelli!!!! <br />
QUESTA E' LA SCUOLA CHE VOGLIONO FARCI CREDERE SIA DI QUALITA' !!!!!<br />
<br />
<a href="http://www.repubblica.it/scuola/2010/01/20/news/obbligo_scolastico-2017082/">articolo su Repubblica.it </a>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-75770291664052498712010-01-15T22:02:00.000+01:002010-01-15T22:02:42.328+01:00iNTERVISTA A NEGROPONTE NEGROPONTE è a Roma e ha rilasciato una in tervista a Repubblica.it<br />
/<a href="http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/01/15/news/intervista_negroponte-1958100/">http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/01/15/news/intervista_negroponte-1958100/</a>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-14098803478788125592010-01-15T18:48:00.001+01:002010-01-15T18:49:54.277+01:00OER sulla diffusione del genere umano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg11T1lbLn3Y83fbTedbheNpNhf1nE5m2DnCgSx3aj3OK6j4fY1QMgU_zLbNduF8KMII5BowX-RVfEBAodKVTH6Xf2wRURjpeI6ZrpoLA3D6cpa1X5PObz4cIyrdGkRdZ53Z-4EXO34oaDF/s1600-h/journey.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg11T1lbLn3Y83fbTedbheNpNhf1nE5m2DnCgSx3aj3OK6j4fY1QMgU_zLbNduF8KMII5BowX-RVfEBAodKVTH6Xf2wRURjpeI6ZrpoLA3D6cpa1X5PObz4cIyrdGkRdZ53Z-4EXO34oaDF/s320/journey.jpeg" /></a><br />
</div>Mi sono imbattuta in questa OER e mi è sembrata molto utile per supportare una lezione riguardo alla diffusione della specie umana.<br />
Una timeline visualizza lo scorrere dei millenni mentre sulla mappa del mondo si diramano le direzioni seguite dalle popolazioni.<br />
Oltre a spiegare la diffusione non lineare del genere umano questa risorsa evidenzia anche che siamo nati migranti e di questi tempi sarebbe bene ricordarselo più spesso.<br />
<br />
<br />
<a href="http://www.bradshawfoundation.com/journey/timeline.swf">http://www.bradshawfoundation.com/journey/timeline.swf</a>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-18380032497075538312010-01-12T23:11:00.002+01:002010-01-12T23:11:34.110+01:00LE MIE TRACCE DI EDITING MULTIMEDIALE<div style="width:425px;text-align:left" id="__ss_2899067"><a style="font:14px Helvetica,Arial,Sans-serif;display:block;margin:12px 0 3px 0;text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi/tracce-di-viaggio-nel-web-20" title="Tracce Di Viaggio Nel Web 2.0">Tracce Di Viaggio Nel Web 2.0</a><object style="margin:0px" width="425" height="355"><param name="movie" value="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=traccediviaggionelweb2-100112155957-phpapp01&stripped_title=tracce-di-viaggio-nel-web-20" /><param name="allowFullScreen" value="true"/><param name="allowScriptAccess" value="always"/><embed src="http://static.slidesharecdn.com/swf/ssplayer2.swf?doc=traccediviaggionelweb2-100112155957-phpapp01&stripped_title=tracce-di-viaggio-nel-web-20" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="355"></embed></object><div style="font-size:11px;font-family:tahoma,arial;height:26px;padding-top:2px;">View more <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/">presentations</a> from <a style="text-decoration:underline;" href="http://www.slideshare.net/simonardi">simonardi</a>.</div></div>Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-23949360389163981462010-01-12T19:26:00.000+01:002010-01-12T19:26:40.191+01:00FAI UN VIDEO E AFFIDALO AL WEBASSIGNMENT N° 7<br />
invece di parlare dei miei modesti approcci con i video ( non vado oltre Movie Maker) vorrei evidenziare che la possibilità di realizzare video, anche con mezzi molto modesti, ha aperto una grande possibilità di espressione attraverso modalità nuove e con un linguaggio che fino a pochi anni fa è stato di pertinenza esclusiva degli addetti ai lavori. L'estate passata imperversava questo video realizzato da un farmacista genovese che parafrasando una nota canzone ridicolizzava il fenomeno delle "Ronde Padane". Credo che questo simpatico video abbia avuto un ruolo divulgativo superiore a tanti scontatissimi dibattiti televisivi a cui ho assisito. A mio avviso conferma che il web è un ambiente che crea opportunità di espressione e offre punti di vista differenti da quelli dominanti di chi gestisce i mezzi di informazione.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-91610566184203090872010-01-12T19:11:00.001+01:002010-01-12T19:11:29.547+01:00FAI UN VIDEO E AFFIDALO AL WEB<object width="480" height="295"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/OnOGO2DXRTg&hl=it_IT&fs=1&rel=0"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/OnOGO2DXRTg&hl=it_IT&fs=1&rel=0" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="295"></embed></object>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2817065176845090856.post-69812584819412151622010-01-02T15:02:00.000+01:002010-01-02T15:02:33.600+01:00Kant-Santoro Hegel-La Russa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><meta content="text/html; charset=utf-8" http-equiv="Content-Type"></meta><meta content="Word.Document" name="ProgId"></meta><meta content="Microsoft Word 11" name="Generator"></meta><meta content="Microsoft Word 11" name="Originator"></meta><link href="file:///C:%5CDOCUME%7E1%5CMADDAL%7E1%5CIMPOST%7E1%5CTemp%5Cmsohtml1%5C01%5Cclip_filelist.xml" rel="File-List"></link><o:smarttagtype name="PersonName" namespaceuri="urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags"></o:smarttagtype><style>
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<div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVlwpHjoM9Ubn3bf9KsvElDCvqooJ6Dh4osLpCUyzBN00tdTBFvovQDvyDnSPNj69wBWJz8hPr41SBLNis0HlMJt9OdI_swSkYbMN1XvA1vBa6I6p1FVfTAE5b4O_eCHuX07X2p2XgrRSM/s1600-h/la+russa+hegel.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVlwpHjoM9Ubn3bf9KsvElDCvqooJ6Dh4osLpCUyzBN00tdTBFvovQDvyDnSPNj69wBWJz8hPr41SBLNis0HlMJt9OdI_swSkYbMN1XvA1vBa6I6p1FVfTAE5b4O_eCHuX07X2p2XgrRSM/s320/la+russa+hegel.jpg" /></a><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;"> C’è ancora spazio per il testo filosofico? Con questa domanda del prof. <o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Gaspare Polizzi abbiamo iniziato il corso di storia della filosofia. Parafrasando questa domanda mi chiedo: “c’è ancora spazio per i filosofi?” perché a pensarci bene io non ne vedo tanti in giro!! Me ne vengono in mente solo due, il primo è Massimo Cacciari che però fa il sindaco di Venezia e Gianni Vattimo che è anche parlamentare europeo.<o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Mi viene da pensare che oggi i veri filosofi scarseggino e se ci sono per vivere devono fare un secondo lavoro.<o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Questi giorni ho la mente piena di Kant e da ieri anche di Hegel,allora mi viene spontaneo pensare che farebbero Kant e Hegel, trasportati con una macchina del tempo, ai giorni nostri?<o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Hegel me lo immagino nei panni del nostro ministro della difesa Ignazio <st1:personname productid="La Russa" w:st="on">La Russa</st1:personname>, perché? Perché l’idea di stato che ha Hegel mi sconcerta almeno quanto quella che ha <st1:personname productid="La Russa" w:st="on">La Russa</st1:personname> che lo trasfigura sempre in militari e missioni.<o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Hegel ipotizza uno stato forte non in funzione dei cittadini ma di un ideale perché i singoli, nella sua visione, non sono portatori di diritti inalienabili e di indipendenza personale ma sono soggetti piuttosto al dovere supremo di essere componenti dello Stato. Questa cosa mi fa un po’ rabbrividire anche se poi Hegel la smorza con alcune affermazione sulla necessità di ricorrere all’amore come mezzo per operare la sintesi tra il singolo e il tutto affinché ne nasca una nuova realtà. Mah!!<o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Questa sensazione di disorientamento derivante dalla commistione di elementi contrastanti la provo anche quando vedo le interviste che rilascia <st1:personname productid="La Russa" w:st="on">La Russa</st1:personname>, in cui, sprizzando gioia e soddisfazione da tutti i pori si esalta e parla di missioni di pace. Io penso con tanta gioia si tratterà di missioni di frati francescani che vanno a predicare la pace nel mondo, ma poi ahimé scorrono le immagini e vedo plotoni di giovani armati fino ai denti che viaggiano su carri armati. <o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Allora mi viene di accostare i due proprio per la loro capacità di infarcire idee e situazioni pesanti da digerire con un tocco di leggiadria<o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8BluVawHVKa1-gEHBnXEr4KcmGUbhpqxsSV4qDz_hdUr6_z3gNS_9uVLJR0JD3oH9ntcJqicCxcJLjYDkx0IBq1FJ-QVaHZUiCIoURGH1hrTiPneOeOQ-hKsh8atP-oVSmtBy9O29pZCK/s1600-h/santoro+kant+copy.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8BluVawHVKa1-gEHBnXEr4KcmGUbhpqxsSV4qDz_hdUr6_z3gNS_9uVLJR0JD3oH9ntcJqicCxcJLjYDkx0IBq1FJ-QVaHZUiCIoURGH1hrTiPneOeOQ-hKsh8atP-oVSmtBy9O29pZCK/s320/santoro+kant+copy.jpg" /></a><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Kant invece mi viene di pensarlo come un anchorman televisivo di successo sul modello Santoro, sempre alle prese con aspetti della vita politica, sociale, di costume e sempre ad effettuare distinzioni per riportare nella giusta collocazione fatti, opinioni personali, giudizi. Un anchorman impegnato ad affermare e difendere il diritto alla critica esercitata nelle giuste sedi e con metodi corretti; un po’ come ha fatto Kant ai suoi tempi riportando al ragione a contesti più umani e liberandola da illusorie ambizioni che non le appartenevano.<o:p></o:p></span><br />
</div><div class="MsoNormal"><br />
</div><div class="MsoNormal"><span style="font-size: 10pt;">Insomma invece di sciogliere nodi filosofici complicatissimi e di mettermi a studiare sono qui a giocare con Photoshop !!!!!</span><span style="font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span><br />
</div><br />
Unknownnoreply@blogger.com1